Le interpellanze parlamentari sono state ispirate e sollecitate da Icotea, ma nella sostanza rivendicano i diritti di tutte le Scuole Superiori di Mediazione Linguistica d’Italia.
Infatti, nel D.M. n. 616 del 10/08/2017 art. 1, le Scuole Superiori per Mediatori Linguistici, pur facendo parte dello stesso settore delle AFAM, non sono state espressamente menzionate, sebbene non siano state escluse, nell’ambito delle Istituzioni Universitarie autorizzate a rilasciare i 24 crediti formativi indispensabili per la partecipazione al concorso docenti, di prossima indizione.
Pertanto, lo scopo delle interrogazioni parlamentari, è quello di dirimere tali confusioni, e confermare in maniera chiara ed inequivocabile che le Scuole Superiori di Mediazione Linguistica (SSML) tra quelle abilitate a conferire i citati 24 crediti formativi.